Candida ricorrente: cosa fare? I consigli della ginecologa
La candida è un’infezione micotica che interessa circa il 70-75% delle donne in età fertile. Alcuni studi rivelano che il 5-8% tende purtroppo a sviluppare una forma ricorrente (recidiva).
La candida è un’infezione micotica che interessa circa il 70-75% delle donne in età fertile. Alcuni studi rivelano che il 5-8% tende purtroppo a sviluppare una forma ricorrente (recidiva).
La vulvodinia è un disturbo ginecologico caratterizzato da un dolore cronico che coinvolge la vulva e i tessuti che circondano la vagina.
Si tratta di una malattia piuttosto diffusa, associata a bruciore di forte intensità, dolore durante i rapporti sessuali, arrossamento e ipertermia delle zone interessate.
Conoscere la settimana di gravidanza è importante per le future mamme. Grazie a questo dettaglio, infatti, è possibile individuare una data indicativa in cui potrebbe nascere il bambino.
Ecco alcuni metodi per calcolare la settimana di gravidanza.
Si parla di infertilità femminile quando una donna non riesce a ottenere una gravidanza dopo 12-24 mesi di rapporti sessuali non protetti, effettuati nei giorni potenzialmente fertili.
La curva glicemica da carico è un esame spesso consigliato per le donne in gravidanza.
L’esame ha l’obiettivo di misurare la concentrazione di glucosio nel sangue sia a digiuno e sia dopo aver somministrato alla paziente un concentrato di glucosio. Si tratta di un controllo in grado di monitorare la possibilità di sviluppare il diabete gestazionale. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
In condizioni fisiologiche, al termine dei nove mesi di gravidanza, la gestante partorisce in maniera naturale poiché le pareti uterine incominciano a contrarsi ritmicamente sotto l’effetto degli ormoni, fino a espellere il feto.
Il pavimento pelvico riveste un ruolo rilevante per il benessere soprattutto femminile, ma le sue funzioni sono sconosciute a molte donne.
Si parla di parto pretermine quando la nascita avviene tra la 20esima e la 37esima settimana di gravidanza, mentre è ritenuto non prematuro un parto che avviene dalla 38esima settimana in poi. È risaputo che un parto molto precoce può dare luogo a complicazioni che sarebbe meglio evitare, ma si può fare qualcosa per prevenire il parto pretermine?
Poliambulatorio Specialistico "San Biagio" - Dogisa srl
Via Papa Giovanni Paolo I, 4 - 73033 Corsano (LE) - Adiacente alla Farmacia NotaroTel. 0833 533105
Cel. 371 3761353
P.IVA: 04538550759