I capillari fragili e delicati possono andare incontro alla rottura. Questo fenomeno è molto più diffuso nelle donne, ma può anche verificarsi negli uomini.

Prevenire la rottura dei capillari è essenziale per tutelare la loro funzione, tuttavia è bene essere a conoscenza delle cause dei capillari fragili per mettere in atto una corretta prevenzione.

Cosa sono i capillari?

I capillari sono vasi sanguigni di piccole dimensioni e rappresentano le diramazioni finali delle vene e delle arterie.

Possono avere dimensioni differenti a seconda del punto in cui si trovano. I capillari dei polmoni e dei muscoli, ad esempio, possono raggiungere gli 8 micrometri, mentre quelli del midollo osseo e delle ghiandole possono superare i 20 micrometri.

All’interno del corpo si trovano ben due miliardi di capillari: la loro funzione è indispensabile per la salute dell’organismo poiché favoriscono la circolazione del sangue e lo scambio di ossigeno tra i tessuti. Consentono, inoltre, di trasportare le componenti nutritive essenziali per l’organismo ed espellere le scorie e le tossine in eccesso.

Capillari fragili: quali sono le cause?

I capillari fragili tendenti alla rottura sono un problema molto diffuso nelle donne. Vi sono delle cause specifiche che possono portare a questo disturbo, tra cui fattori genetici e un cattivo stile di vita.

Le principali cause dei capillari fragili sono:

  • carenze nutrizionali, ad esempio mancanza di vitamina C;
  • vita sedentaria;
  • obesità e sovrappeso;
  • squilibri ormonali (fase premestruale, gravidanza);
  • eccessiva esposizione ai raggi solari;
  • condizioni di stress;
  • assunzione di pillole anticoncezionali;
  • fattori genetici.

Capillari rotti su viso e gambe: le cause

I capillari rotti, noti anche come teleangectasie, sono maggiormente evidenti su zone come gambe e viso, tuttavia la rottura può avvenire in qualsiasi parte del corpo e si manifesta tramite la presenza di formazione di macchie di sangue o piccoli ematomi ed ecchimosi.

Le cause dei capillari rotti dipendono dalla fragilità capillare in combinazione con le seguenti condizioni:

  • lesioni di lieve entità o traumi;
  • ritenzione idrica: i liquidi in eccesso trattenuti nei capillari rompono le pareti dando vita a piccole varici;
  • alterazioni ormonali che causano delle piccole lesioni lungo le vene;
  • sbalzi di temperatura.

Come trattare i capillari rotti su viso e gambe

I capillari rotti possono essere rimossi attraverso dei trattamenti medici specifici.

Al giorno d’oggi esistono diverse formulazioni cosmetiche che se utilizzate con costanza aiutano a ridurre il disturbo e renderlo meno visibile. Effettuare questi trattamenti in modo adeguato è una valida soluzione per prevenire il rischio di rottura e tutelare i capillari fragili.

Il trattamento Laser Nd-yag è efficace per la riduzione dei capillari rotti su viso e corpo poiché è in grado di coagularli ed eliminarli senza effetti indesiderati. Si tratta di una tecnica sicura e all’avanguardia.

Il trattamento Laser Nd-yag assicura una capacità maggiore di penetrare in profondità rispetto altre tipologie di laser, garantendo un risultato finale ottimale.

Sono sufficienti 1 o 2 di sedute per eliminare i capillari più superficiali mentre per quelli più profondi potrebbero essere necessarie alcune ulteriori sedute. Gli effetti sono evidenti già dopo il primo trattamento.

Come prevenire i capillari rotti su viso e gambe

I capillari rotti sono facilmente riconoscibili e si presentano sotto forma di ramificazioni di colore blu-rossastro. Generalmente non presentano sintomi, ma possono anche dare una sensazione di prurito.

Per prevenire il rischio di rottura dei capillari sulle gambe è consigliabile effettuare una regolare attività fisica per agevolare il flusso sanguigno e seguire un’alimentazione sana e leggera.

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