Nota anche come influenza intestinale, la gastroenterite può causare numerosi disturbi e può essere trattata con dei rimedi efficaci.

La gastroenterite è uno stato infiammatorio che può manifestarsi in qualsiasi stagione dell’anno, colpendo lo stomaco e l’intestino.

L’origine della gastroenterite può essere virale o batterica. Tra le principali cause si possono annoverare rotavirus e astrovirus, che provocano uno stato infiammatorio cronico intestinale.

Gastroenterite: come si manifesta

I sintomi della gastroenterite possono variare leggermente a seconda della causa specifica dell’infezione, ma in generale possono includere:

  • Diarrea: spesso liquida e frequente, con o senza sangue o muco.
  • Nausea e vomito: spesso accompagnati da una sensazione di malessere generale.
  • Dolore addominale: può essere localizzato o diffuso in tutto l’addome.
  • Febbre: può essere presente o no, e può essere lieve o alta.
  • Affaticamento e debolezza: causati dalla perdita di liquidi e nutrienti a causa della diarrea e del vomito.

I sintomi della gastroenterite di solito iniziano a manifestarsi entro poche ore o giorni dopo l’esposizione al virus, al batterio o al parassita responsabile dell’infezione. La durata dei sintomi può variare a seconda della causa dell’infezione e della gravità dei sintomi stessi. In genere, la maggior parte delle persone si riprende completamente dalla gastroenterite entro una settimana o due senza bisogno di trattamento medico. Tuttavia, in alcuni casi può essere necessario ricorrere a cure mediche per prevenire la disidratazione o per trattare eventuali complicanze.

Tuttavia, ecco 5 consigli utili per affrontare la gastroenterite e tornare in forma.

1) Parola d’ordine: idratazione!

La corretta idratazione è fondamentale per stare in salute e può essere un grande aiuto anche per combattere la gastroenterite. Si raccomanda infatti di intraprendere una dieta liquida in modo da fornire all’organismo tutti i sali minerali di cui ha bisogno, evitando il rischio di disidratazione.

Si consiglia di bere preferibilmente acqua a temperatura ambiente poiché quella fredda potrebbe aumentare i disturbi.

2) Carni bianche e dieta leggera

Quando gli attacchi di diarrea iniziano a diminuire è importante seguire un’alimentazione a base di cibi contenenti una scarsa quantità di grassi, prediligendo carne bianca e pesce cotti al vapore in quanto sono un’ottima fonte di vitamine del gruppo B e donano all’organismo la giusta energia. Patate bollite e banane sono ricche di potassio, magnesio e sali minerali in modo da evitare una carenza di tali sostanze.

Sono consigliati anche pasta e riso da consumare in bianco conditi con un cucchiaino di olio d’oliva. Il riso in particolare vanta proprietà astringenti che sono utili per placare gli episodi di diarrea. Si prediligano cereali raffinati e non integrali, per non stimolare troppo i moti intestinali.

È importante quindi seguire una dieta a base di brodo vegetale, limoni, carote e agrumi di vario genere in quanto sono ricchi di sali minerali e svolgono il ruolo di veri e propri disinfettanti intestinali. Sono da evitare gli alimenti a base di zuccheri poiché potrebbero favorire gli episodi di diarrea.

3) Integra con i probiotici

Per contrastare lo stato infiammatorio dell’intestino i probiotici sono un valido aiuto poiché donano il giusto equilibrio alla flora intestinale, garantendo una potente azione antinfiammatoria.

Consumare i probiotici per 6-7 giorni aiuta quindi a guarire dalla gastroenterite.

4) Non allarmarti se la causa è batterica

La gastroenterite batterica può essere causata dal consumo di alimenti avariati o contaminati da microrganismi: in particolare i cibi più a rischio sono le uova e il pesce, soprattutto quando viene mangiato crudo.

A meno che non si presentino sintomi più gravi, anche in questo caso la gastroenterite tende ad autorisolversi nel giro di pochi giorni. Se si sospetta una gastroenterite di origine batterica, è comunque consigliabile consultare un medico, soprattutto se si manifestano sintomi gravi o se si ha un sistema immunitario compromesso. Il medico può prescrivere antibiotici per eliminare l’infezione batterica.

A titolo di prevenzione, è importante mantenere una buona igiene delle mani, cucinare i cibi a temperature sicure, evitare di mangiare cibi crudi o non adeguatamente cotti, bere acqua potabile e pulire accuratamente tutte le superfici e gli oggetti che potrebbero essere stati a contatto con batteri nocivi.

5) Farmaci: sì o no?

Solitamente non è necessario ricorrere all’assunzione di farmaci per guarire dalla gastroenterite, in quanto il nostro sistema immunitario è già sufficiente per debellare lo stato infiammatorio.

La principale causa è spesso dei virus che non possono essere combattuti con gli antibiotici, pertanto l’assunzione di questi medicinali risulterebbe del tutto inutile.

Tuttavia il medico di fiducia potrebbe prescrivere degli antidiarroici unicamente quando si tratta di circostanze molto particolari poiché questi farmaci potrebbero compromettere il naturale meccanismo di difesa dell’organismo.

La corretta igiene infine è importantissima per guarire dalla gastroenterite.

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