La torsione del testicolo, o del funicolo spermatico, è un disturbo genito-urinario che si presenta in età puberale (tra i 12 e i 16 anni) e legato allo sviluppo dell’apparato riproduttore.
Anche se rara, la condizione comporta un’urgenza medica di pertinenza chirurgica. Se trascurata, può implicare serie conseguenze con danni irreversibili al testicolo interessato.
Cosa si intende per torsione del testicolo
La torsione del testicolo avviene quando la gonade maschile ruota intorno al proprio asse. Ciò può accadere per una predisposizione genetica, a seguito di sforzi intensi, temperature rigide, movimenti repentini e accidentali durante il sonno, infortuni o traumi di qualsiasi genere. La condizione, frequente in età adolescenziale, si verifica quando il cordone che collega il testicolo all’inguine è troppo lungo oppure in caso di criptorchidismo, quando cioè una o entrambe le gonadi non sono scese correttamente nella sacca scrotale.
L’evento può causare una riduzione parziale del flusso sanguigno provocando dolore molto intenso, oppure, nei casi più gravi, comportare l’insorgenza di necrosi dei tessuti e ulteriori danni potenzialmente irreversibili, con conseguente inibizione della capacità di procreare.
La torsione del testicolo avviene raramente e interessa solo un individuo su quattromila. Tuttavia, una diagnosi precoce può salvaguardarne la funzionalità, dato che la vitalità dei tessuti diminuisce progressivamente 6 ore dopo la comparsa dei sintomi.
Torsione del testicolo: sintomi e cause
La torsione del testicolo può essere causata principalmente da una predisposizione individuale oppure da fattori ereditari. Il problema può verificarsi anche a seguito di malformazioni congenite, dimensione maggiorata di una gonade rispetto all’altra, un movimento repentino, un trauma, uno sforzo fisico particolarmente intenso (compresa l’attività sportiva), temperature rigide.
Il disturbo comporta una sintomatologia dolorosa a livello dello scroto e, di riflesso, all’addome accompagnata da vomito e nausea, causata dal mancato afflusso di sangue nei tessuti, peraltro molto vascolarizzati. Il malessere compare principalmente nelle ore notturne e può essere più o meno intenso. Solo in casi rari è associato a febbre.
Come riconoscere la torsione del testicolo
La torsione del funicolo spermatico non può essere trattata preventivamente, ma la si riconosce dall’algia dello scroto, improvvisa e molto forte. La manifestazione del sintomo, anche se intermittente, richiede un’immediata valutazione clinica.
Alla diagnosi segue un’ecografia testicolare grazie alla quale lo specialista può stabilire se sono presenti o meno eventuali necrosi e agire di conseguenza, distinguendo la torsione da un’orchiepididimite, un’infiammazione dolorosa di natura batterica o virale.
Non esistono trattamenti farmacologici per la cura della torsione del testicolo, ma, in genere, si interviene effettuando una detorsione manuale, utile per ridurre il dolore localizzato oppure eseguendo un’operazione di esplorativa chirurgica per via scrotale. In questo modo, lo specialista può valutare le condizioni di vitalità del testicolo, la sua funzionalità e procedere con un’orchidofissazione per evitare ulteriori fenomeni torsivi in futuro.
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