Il torcicollo è un problema molto comune che può diventare davvero insidioso e compromettere le azioni quotidiane. Ecco cosa fare e come curarlo.
Il torcicollo è un fenomeno che provoca dolore e fastidio lungo l’area del collo e in alcuni casi può durare a lungo. Si tratta di un problema a livello muscolo-scheletrico che può ostacolare i movimenti quotidiani, ad esempio quando si piega o si rotea il capo.
Il torcicollo può manifestarsi in donne e uomini di tutte le età in maniera lieve oppure più insidiosa tanto da provocare dolore durante alcuni movimenti.
Trattare al meglio questo fastidio – talvolta invalidante – è indispensabile per alleviare il fastidio e agevolare la fase di guarigione.
Quali sono le cause del torcicollo?
Prima di conoscere i metodi con i quali trattare il torcicollo è importante essere bene informati sulle cause che lo provocano al fine di evitare tutti i fattori di rischio che possono portare alla comparsa del disturbo.
La contrattura muscolare è la causa principale del torcicollo che può dipendere anche da alterazioni della colonna vertebrale. La contrattura muscolare scaturisce generalmente dagli sbalzi di temperatura, dalla cattiva postura assunta per lungo tempo o da azioni brusche come ad esempio quella di roteare il capo in maniera improvvisa. Il colpo di frusta durante un incidente stradale può anche scatenare l’insorgere del torcicollo.
Se dopo alcuni giorni il torcicollo non passa e persiste nel tempo potrebbe trattarsi di un disturbo della colonna vertebrale come ad esempio la presenza di un’ernia del disco oppure spondiloartriti, ossia delle malattie a livello reumatico autoimmuni che provocano uno stato infiammatorio cronico alla colonna vertebrale.
Come curare il torcicollo?
Esistono dei rimedi utili che permettono di alleviare i fastidi del torcicollo.
L’acqua tiepida ad esempio è la perfetta alleata per combatterlo e ottenere un netto miglioramento, effettuando un leggero massaggio sul collo al fine di favorire il rilassamento muscolare.
In caso di dolore intenso, il medico potrebbe prescrivere dei farmaci antinfiammatori o l’applicazione di cerotti specifici che assicurano l’azione antidolorifica.
Alcune persone credono che la strategia migliore per combattere il torcicollo sia quella di muovere la testa ripetutamente. In realtà queste azioni potrebbero peggiorare il fenomeno ed è meglio effettuare dei piccoli movimenti di tanto in tanto. Stare troppo fermi può invece incrementare la rigidità muscolare, quindi si consiglia di eseguire alcuni esercizi di stretching.
Molto utile, invece, si può rivelare la fisioterapia prescritta dal fisiatra.
In ogni caso, è sempre opportuno richiedere il consiglio del medico, evitando i rimedi fai-da-te.
Cosa fare se il torcicollo non passa?
Se il torcicollo non guarisce spontaneamente fino a compromettere una serie di azioni quotidiane come camminare, parlare, deglutire, piegarsi e si avverte rigidità agli arti è importante rivolgersi al fisiatra per stabilire che non ci siano delle lesioni a carico del sistema nervoso centrale.
Se lo riterrà necessario, il medico potrà prescrivere ulteriori esami per stabilire l’origine del problema.
Nei casi di grave entità possono insorgere ulteriori sintomatologie associate al torcicollo come:
- giramenti di testa;
- episodi di cefalea;
- sensazione di pesantezza alle spalle.
In questi casi lo specialista potrebbe prescrivere degli esami come risonanza magnetica o radiografia per risalire alle cause che hanno provocato il torcicollo.
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