L’osteoporosi è una patologia che colpisce il sistema scheletrico esponendolo a un maggiore rischio di fratture in seguito all’indebolimento della massa ossea e della micro-architettura alla base dello scheletro.

L’importanza della prevenzione dell’osteoporosi

Nella maggior parte dei casi l’osteoporosi si presenta nelle donne in menopausa a causa della carenza di estrogeni. Ulteriori fattori di rischio sono la familiarità, la carenza di calcio e di vitamina D, la sedentarietà, l’abuso di alcol, fumo o caffeina, l’uso di alcuni farmaci, ma anche disturbi ormonali.

Esistono diversi metodi diagnostici per individuare l’osteoporosi, ma spesso se ne ha contezza solo in seguito a fratture. Uno screening preventivo si rende fondamentale, quindi, per rintracciare eventuali predisposizioni e intraprendere una cura di rafforzamento osseo.

L’esame densitometrico (o MOC) è un test non invasivo che si effettua al livello del tallone.

In occasione della Giornata della Prevenzione dell’Osteoporosi del 16 maggio 2019, organizzata presso il Centro Medico Specialistico SB Medical, a Corsano, le donne che si sottoporranno a una visita ginecologica con la dottoressa Bisanti potranno effettuare la MOC gratuitamente.

Ultrasonometria calcaneare: di cosa si tratta

Questo esame diagnostico si basa sulla trasmissione ad alta frequenza di ultrasuoni ed è pensato per individuare quei cambiamenti sulla quantità e qualità delle ossa scheletriche determinate principalmente da menopausa e invecchiamento. L’ultrasonometria calcaneare permette di diagnosticare l’osteoporosi in modo veloce e per nulla invasivo.

L’ultrasonometria ossea quantitativa (QUS) utilizza come segmento base l’osso del calcagno, la cui conformazione ben si presta all’analisi densitometrica, consentendo l’efficacia del test. Nonostante il calcagno sia un osso periferico, esso permette di individuare delle alterazioni a livello scheletrico rispecchiando lo stato di salute delle altre ossa, e in particolare quello dell’anca.

Grazie ai risultati di questo esame si ottiene l’indice Stiffness, che indica le probabilità di frattura osteoporotica; tale indice risulta fondamentale, insieme ad altri parametri esaminati dal medico, per effettuare una valutazione completa e individuare l’osteoporosi post-menopausale.

Prevenzione dell’osteoporosi: alcuni consigli

Oltre agli screening preventivi per stabilire la predisposizione all’osteoporosi e un’eventuale terapia integrativa, risulta fondamentale intraprendere uno stile di vita sano.

Un’alimentazione equilibrata e variegata, ma soprattutto ricca di calcio e vitamina D, è alla base di una costituzione ossea forte. Si sintetizza vitamina D anche con l’esposizione al sole, pertanto è consigliato passare sufficiente tempo all’aria aperta e svolgere regolare attività fisica.

Inoltre, è opportuno evitare di eccedere con fumo (attivo e passivo), alcol e caffeina.

Sarà opportuno, per le donne in menopausa o prossime alla menopausa, aderire alla Giornata della Prevenzione dell’Osteoporosi che si svolgerà presso il Poliambulatorio SB Medical a Corsano, in Provincia di Lecce.

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