La cistite è una infiammazione della vescica, le cui cause possono essere molteplici.

Le due forme di cistite più diffuse nelle donne sono: la cistite infettiva e quella batterica. La cistite colpisce con molta più frequenza le donne in età fertile, tra i motivi ci sono soprattutto le abitudini comportamentali scorrette. Per quanto riguarda la forma batterica questa è causata dai batteri presenti nella flora intestinale che vanno poi ad invadere e dunque colonizzare il tratto corrispondente alle vie urinarie causando la patologia.

Quando la cistite si ripete spesso nel corso del tempo è fondamentale contattare il medico perché si rende necessario indagare sulla causa che rende la donna propensa a sviluppare la patologia per poter intervenire per tempo.

I sintomi della cistite

Così come le cause di questa infiammazione, anche i sintomi sono molteplici e possono essere avvertiti tutti contemporaneamente oppure singolarmente, oltre che variare di intensità nel corso del tempo.

Tra i sintomi più diffusi che le donne comunicano al loro medico vi è la frequente minzione che può causare anche incontinenza, bruciore o dolore, senso di incompleto svuotamento, dolore puberale, ma anche sangue nelle urine nei casi più avanzati. Ovviamente questi sintomi possono essere causati da altre patologie, perciò è importante rivolgersi al medico perché diagnostichi correttamente l’insorgenza della patologia.

Diagnosi e cura della cistite

L’insorgere dei sintomi può solo essere un’indicazione della patologia in questione, ma solo la coltura delle urine e un esame completo delle stesse permette di diagnosticare un’infezione alle vie urinarie riconducibile alla cistite. Inoltre, in caso le recidive siano frequenti occorre effettuare analisi più approfondite per verificare la presenza di cause che facilitano l’insorgere dell’infezione come malformazioni, abitudini scorrette etc.

Il trattamento delle cistiti non è particolarmente invasivo se individuate nella fase iniziale, alcune volte infatti è sufficiente curare con maggior attenzione la propria igiene e bere molta acqua per risolvere il problema. Alcune donne utilizzano spesso antidolorifici o antispastici per far fronte ai fastidi della cistite, ma questo trattamento serve solamente a far diminuire il dolore, risultando praticamente inutile ai fini della cura della patologia e, dunque, della guarigione. La terapia la definisce il medico in base alla diagnosi, trattando con antibiotici eventuali infezioni batteriche.

Prevenire la cistite

Per prevenire la cistite è di fondamentale importanza una corretta igiene intima, con particolare attenzione prima e dopo i rapporti sessuali e durante il ciclo mestruale.

Inoltre, è importante bere molta acqua e seguire una adeguata alimentazione, ricca di frutta e verdura; mentre è meglio evitare cibi piccanti o molto speziati, alcol e fumo.

Prediligere biancheria intima e pantaloni traspiranti e in cotone, evitando indumenti sintetici o troppo aderenti.

Non sottovalutare l’importanza di svolgere check periodici dall’urologo, che può attestare lo stato di salute o individuare eventuali focolai di infezione e agire tempestivamente sulla causa.

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